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L’Atto Aziendale predisposto dal nuovo Direttore Generale Prof. Giustino Varrassi, per quanto provvisorio e quindi suscettibile di modifiche, rappresenta dopo solo due mesi dall’insediamento della nuova dirigenza, una prima risposta concreta e rapida all’emergenza sanità che ci ha colpiti negli ultimi anni a causa dell’immobilismo in cui era caduta la Sanità Provinciale.
Una risposta immediata alla popolazione vibratiana (80.000 abitanti) da anni costretti a recarsi nelle varie cliniche private delle Marche. Una popolazione dimenticata dalla nomenclatura sanitaria teramana che ha fatto danni ingenti…oltre 40 milioni di mobilità passiva…di “noncuranza” o carenza di un piano industriale capace di dare risposte immediate.
Questo Atto Aziendale, per quanto riguarda il futuro della Val Vibrata và perfettamente in linea a quanto deliberato dal Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL ( di cui lo scrivente è componente) nel luglio del 2010 dove si concordava, con l’allora Assessore regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni, l’opportunità (forse irripetibile) di creare una punta di diamante avanzata dell’Università aquilana verso le vicine Marche: il moderno e funzionale ospedale Val Vibrata di Sant’Omero.
Tale occasione è ricompresa nell’attuale atto aziendale, un atto innovativo, improntato a criteri di efficienza ed efficacia.
E sicuramente l’innovazione è dovuta principalmente ad una integrazione tra sanità ospedaliera e universitaria.
Ma tale scelta ha tolto anche la contestazione da parte di chi sosteneva che il progetto pubblico-privato non fosse idoneo alle esigenze della popolazione vibratiana. Per tale motivo Vi ringraziamo per quello che avete fatto.

Ma l’efficienza e l’efficacia sono già state testate dagli splendidi risultati ottenuti con l’esperienza ortopedica, realizzata grazie alla illuminata gestione del PROF. CALVISI, presente dentro la struttura da oltre un anno.
L’economicità sarà dovuta anche al contributo che L’Università dell’Aquila apporterà con le proprie risorse umane (specializzandi) e professionali che sapranno sicuramente dare ad un territorio e ad una collettività aperta ad esperienze che, soprattutto nel settore medico, non potranno che arricchirsi.
Siamo consapevoli che una nuova “era” stà iniziando per la Val Vibrata e siamo fiduciosi e convinti (finalmente) di essere in mani capaci di ridare alla sanità teramana quel prestigio nazionale che abbiamo perso in questi ultimi anni.

Buon lavoro al Dott. Varrassi ed al suo staff. Se poi necessiteranno modifiche noi saremo aperti a rivedere tutto ma in una logica di miglioramento di scelte già fatte con tale atto aziendale.

 

Sant’Omero 16 Febbraio 2011

IL PRESIDENTE
DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL VIBRATA
ALBERTO POMPIZI

 

IL SINDACO RESPONSABILE DELLA SANITA’ VIBRATIANA
DR. STEFANO MINORA